Statuto dell’Associazione “The Monkeys – Vintage Scootering”

  Art. 1 – È costituita con sede a Parma in piazza Anna Maria Mozzoni 11, un’associazione di Promozione Sociale disciplinata dagli art. 36 e segg. Cod. Civ. e dalla legge 7 dicembre 2000 n. 383, che assume la denominazione di “The Monkeys – Vintage Scootering”.

  Art. 2 – L’associazione ha durata illimitata nel tempo e potrà essere sciolta solo con delibera dell’assemblea straordinaria dei soci, come previsto dall’art. 26 del presente statuto. L’associazione può gestire strutture sociali e svolgere attività nei settori turistico, artistico, culturale, musicale, ambientale, editoriale, ricreativo e assistenziale, senza finalità di lucro.

  Art. 3 – L’Associazione è apolitica, non ha scopo di lucro ed è aperta a tutti coloro che intendono praticare l’attività associativa, è caratterizzata dalla democraticità della struttura e dall’elettività e gratuità delle cariche associative. L’Associazione per il raggiungimento degli scopi associativi può avvalersi della collaborazione di professionisti, lavoratori dipendenti e/o autonomi, potrà erogare compensi, premi, indennità e rimborsi forfettari conformemente alla legislazione vigente.

  Art. 3 bis – In particolare i fini istituzionali dell’associazione sono: a) lo sviluppo, la promozione, l’organizzazione di eventi aggregativi e di mototurismo su ciclomotori e motocicli, in particolar modo per quanto riguarda gli scooters denominati “VESPA”, “LAMBRETTA” ed i loro emuli, nelle specialità ad esso/a appartenenti in tutte le forme e manifestazioni, nel territorio dello Stato Italiano ed a livello internazionale; b) in modo complementare e in diretta attuazione dell’attività istituzionale organizzare iniziative, raccogliere sponsorizzazioni e rivendere prodotti legati alle attività sopra citate per soddisfare le esigenze di conoscenza, di intrattenimento e di ricreazione dei soci e dei simpatizzanti e altresì con il solo fine ultimo di autofinanziare le attività anzidette.

  Art. 4 – Il numero dei soci è illimitato; all’associazione possono aderire tutti i cittadini e stranieri di ambo i sessi. Fino al compimento del 14 anno di età, il minore è rappresentato nei rapporti sociali dai genitori. Il diritto di voto viene esercitato dal 18 anno di età. Tutti gli associati hanno eguali diritti. Il rapporto associativo è disciplinato in maniera uniforme per tutti gli associati e uniformi sono le modalità associative, che sono volte a garantire l’effettività del rapporto associativo medesimo.

Art. 4 bis – L’Associazione può autorizzare la costituzione di sedi distaccate, sia in Italia che all’estero, le quali dovranno rispettare il presente Statuto e il regolamento speciale di affiliazione.

  Art. 5 – Per essere ammessi a socio è necessario presentare domanda di ammissione all’associazione con la osservanza delle seguenti modalità e indicazioni: 1) indicare nome e cognome, luogo e data di nascita, e residenza; 2) dichiarare di attenersi al presente Statuto ed alle deliberazioni degli organi sociali.

La domanda viene valutata nei modi previsti dall’art. 6 del regolamento accessorio allo Statuto.

Art.6 –  Tutti i soci hanno eguali diritti e cioè di: 1) frequentare i locali sociali, di servirsi degli impianti e dei servizi gestiti dall’Associazione, qualora presenti; 2) partecipare a qualsiasi manifestazione organizzata dall’Associazione; 3) intervenire e discutere alle assemblee generali; presentare proposte e/o reclami per iscritto al Consiglio Direttivo; 4) partecipare con il proprio voto alla delibera dell’Assemblea, purché in regola con la qualifica di socio a decorrere minimo dall’anno precedente; 5) di esercitare il diritto di voto per l’elezione del Consiglio Direttivo, purché in regola con la qualifica di socio come al punto precedente; 6) essere delegati ad assumere incarichi sociali se è rispettato il requisito di eleggibilità, che consta nell’essere in regola con la qualifica di socio come ai punti precedenti; 7) esercitare il diritto di voto per le modifiche e l’approvazione dello Statuto Sociale. I soci con la domanda di iscrizione, eleggono domicilio per i rapporti sociali presso la sede del circolo.

  Art. 7 – I soci sono tenuti: 1) al puntuale pagamento della quota associativa annuale, uguale per tutti i soci, stabilita annualmente dal Consiglio Direttivo; 2) al puntuale pagamento della quota aggiuntiva per il pagamento di corrispettivi specifici; 3) alla osservanza dello Statuto, delle disposizioni legislative, degli eventuali regolamenti accessori e delle deliberazioni prese dagli organi sociali, comprese eventuali integrazioni della cassa sociale attraverso versamenti di quote straordinarie; 4) versare la quota associativa stabilita dal Consiglio Direttivo entro il termine fissato dal Consiglio stesso.

La quota associativa non è rivalutabile, ma variabile e non è trasmissibile neanche in caso di morte, e non verrà rimborsata né al socio dimissionario, né al socio radiato.

  Art. 8 – Il socio cessa di far parte dell’associazione: a. per dimissioni; b. per mancato rinnovo delle quote sociali e di iscrizione nei termini stabiliti dal Consiglio Direttivo; c. per inosservanza del presente Statuto, ai regolamenti interni o alle deliberazioni prese dagli organi sociali; d. per decisione del Consiglio Direttivo a causa di gravi inadempienze; quando, in qualunque modo, arrechi danni morali o materiali all’associazione o dimostri di non condividere più le finalità dell’associazione; e. per radiazione; f. per decesso.

In caso di trasgressioni alle norme sociali il Consiglio direttivo può infliggere al socio le seguenti sanzioni: a. avvertimento; b. ammonizione; c. diffida; d. sospensione a tempo limitato; e. radiazione.

  Art. 9 – Il patrimonio sociale è indivisibile ed è costituito: 1) da beni mobili ed immobili che diverranno di proprietà dell’associazione; 2) da contributi, erogazioni, donazioni e lasciti diversi effettuati da soci, da privati o da Enti; 3) da eventuali fondi di riserva costituiti con le eccedenze di bilancio.

Le entrate dell’associazione per il conseguimento dei propri fini istituzionali sono costituite: 1) dalle quote sociali e dai corrispettivi specifici versati dai soci per le attività sociali; 2) dall’utile derivante dalle attività e manifestazioni eventualmente organizzate o alle quali essa partecipa; 3) da ogni eventuale entrata che concorra ad incrementare l’attivo sociale; 4) dalla vendita di materiale necessario per lo svolgimento della pratica di promozione ricreativa e/o turistica, gadgets, nonché da eventuali sponsorizzazioni e pubblicità o altra attività di carattere non commerciale che l’associazione pone in essere al fine di autofinanziamento.

  Art. 10 – Le somme versate per la tessera e per le quote sociali non sono rimborsabili in nessun caso.

  Art. 11 – Il rendiconto economico e finanziario comprende l’esercizio sociale dal 10 Gennaio al 31 Dicembre e deve essere sottoposto all’approvazione dell’Assemblea entro quattro mesi dalla chiusura. La redazione del registro economico e la distribuzione del surplus sono regolati dall’art. 1 del regolamento accessorio allo Statuto.

  Art. 12 – Sono organi dell’associazione: l’Assemblea dei soci, il Consiglio Direttivo, la Presidenza, i Probiviri (eventuale).

  Art. 13 – L’Assemblea dei soci è l’organo sovrano dell’Associazione. Essa è composta da tutti i soci in regola con il pagamento della quota sociale. La partecipazione del socio all’Assemblea è strettamente personale ed ogni socio ha diritto ad un voto; è ammessa la delega del voto nelle forme descritte nell’art. 2 del regolamento accessorio allo Statuto. L’Assemblea ha tutti i poteri per conseguire gli scopi sociali. Le Assemblee dei Soci possono essere ordinarie e straordinarie. Le Assemblee sono convocate con avviso tramite i canali Social dell’Associazione con almeno 10 giorni di preavviso, nonché via email. L’avviso dovrà riportare luogo, data, ora dell’unica convocazione e ordine del giorno dell’Assemblea.

  Art. 14 – L’Assemblea ordinaria viene convocata almeno una volta all’anno entro quattro mesi dalla chiusura dell’esercizio sociale. Essa: a) approva le linee generali del programma di attività per l’anno sociale; b) elegge il Consiglio Direttivo nel caso di scadenza dell’anno di carica; c) approva il rendiconto economico – finanziario consuntivo; d) delibera su tutte le questioni attinenti alla gestione sociale che non rientrino nella competenza dell’assemblea straordinaria.

  Art. 15 – L’assemblea straordinaria è convocata: a) tutte le volte che il Consiglio lo reputi necessario; b) allorché ne faccia richiesta motivata almeno 1/3 dei soci; c) allorché ne facciano richiesta i due probiviri nominati da due parti in controversia per provvedere all’elezione del Primo Probiviro. L’Assemblea dovrà essere convocata entro 20 giorni dalla data in cui viene richiesta. Essa delibera sullo scioglimento dell’associazione, sulle modifiche allo statuto, su ogni altro argomento di carattere straordinario sottoposto alla sua approvazione dal Consiglio Direttivo.

  Art. 16 – L’Assemblea, sia ordinaria che straordinaria, è regolarmente costituita qualunque sia il numero degli intervenuti e delibera validamente a maggioranza assoluta dei voti dei soci presenti o assenti ma deleganti (nelle forme di cui all’art. 2 del regolamento accessorio allo Statuto) su tutte le questioni poste all’ordine del giorno.

  Art. 17 – Per deliberare sullo scioglimento o sulla liquidazione dell’associazione, è indispensabile la presenza fisica di almeno la metà, più uno, dei soci e il voto favorevole dei 3/5 dei soci fisicamente presenti.

  Art. 18 – Le votazioni possono avvenire per alzata di mano, per acclamazione o a scrutinio segreto. Alla votazione partecipano tutti i soci. Le votazioni per le elezioni alle cariche sociali devono avvenire con votazione a scrutinio segreto, con l’eccezione dei voti delegati che saranno manifesti e, a richiesta, verificati.

  Art. 19 – L’Assemblea, tanto ordinaria che straordinaria, è presieduta da Presidente e vice Presidente con un eventuale Segretario; le deliberazioni adottate dovranno essere riportate su apposito libro dei verbali o in alternativa sul sito https://www.themonkeys.it o ancora sulla pagina ufficiale Facebook.

  Art. 20 – Il Consiglio Direttivo è composto da un numero dispari di membri ovvero parte sempre da un minimo di 5 consiglieri eletti fra i soci, e dura in carica due (2) anni e comunque fino all’assemblea ordinaria che procede al rinnovo delle cariche sociali. Al termine del mandato biennale i consiglieri possono essere riconfermati. Durante le votazioni per qualsivoglia decisione, non è prevista l’astensione dal voto da parte di un membro del Direttivo, pena la decadenza da tale carica.

  Art. 21 – Ogni singola carica del Direttivo (ovvero almeno Presidente, vice Presidente e Consiglieri) è soggetta ad elezione diretta con le modalità descritte nell’art. 3 del regolamento accessorio allo Statuto. Le funzioni dei membri del Consiglio Direttivo sono completamente gratuite e saranno rimborsate le sole spese inerenti l’espletamento dell’incarico o eventuali compensi per prestazioni lavorative occasionali.

Art. 22 – Il Consiglio Direttivo si riunisce ordinariamente ogni mese e straordinariamente ogni qualvolta lo ritenga necessario la Presidenza o ne facciano richiesta un terzo dei consiglieri; in assenza del Presidente la riunione sarà presieduta dal Vice Presidente. Le riunioni del Consiglio Direttivo sono valide quando vi partecipano la maggioranza dei suoi componenti e le deliberazioni saranno valide a maggioranza semplice; è prevista la delega di voto come da art. 2 del regolamento accessorio allo Statuto.

Il Consiglio Direttivo decade prima della fine del mandato: a) quando l’assemblea sociale non approvi il rendiconto economico e finanziario consuntivo; b) quando il totale dei suoi componenti sia ridotto a meno di 3.

  Art. 23 – Il Consiglio Direttivo deve: a) redigere i programmi di attività sociale previsti dallo Statuto sulla base delle linee approvate dall’Assemblea dei Soci; b) curare l’esecuzione delle deliberazioni dell’Assemblea; c) redigere il rendiconto economico – finanziario; d) compilare i progetti per l’impiego del residuo del bilancio da sottoporre all’Assemblea; e) approvare tutti gli atti e contratti di ogni genere inerenti alla attività sociale; f) formulare il regolamento accessorio allo Statuto, il regolamento interno e quello di affiliazione da sottoporre all’approvazione dell’Assemblea; g) deliberare circa la sospensione e la radiazione dei soci; h) nominare, in caso di necessità, commissioni provvisorie con compiti e poteri particolari; i) favorire la partecipazione dei soci alle attività dell’Associazione.

  Art. 24 – In seno al Direttivo sono individuati i seguenti ruoli e funzioni: a) il Presidente ed il suo vice compongono la Presidenza dell’Associazione, indirizzano l’attività del medesimo e propongono le scelte strategiche, hanno la rappresentanza legale e la firma sociale e possono aprire e gestire conti correnti o altre forme di finanziamento; b) il Presidente Onorario rappresenta l’Associazione in tutte le attività esterne e nelle pubbliche relazioni; c) il Segretario (carica eventuale, gestita dalla Presidenza se assente) si occupa di redigere verbale delle assemblee dei soci e del direttivo, o alternativamente di dare ampia diffusione delle iniziative e delle decisioni dell’Associazione sui canali Social, sulla Mailing List e tramite la messaggeria WhatsApp; può venire coadiuvato o sostituito nella gestione di tale compito da persona delegata dal Direttivo; d) i Consiglieri hanno uno speciale ruolo propositivo, organizzativo e consultivo in seno al direttivo ed in rappresentanza di tutti i Soci; e) il Tesoriere si occupa di tutti gli adempimenti amministrativi economici previsti dal presente statuto (carica eventuale, gestita dalla Presidenza se assente).

  Art. 25 – All’esterno del Direttivo è facoltativamente istituibile un Primo Probiviro con funzioni elencate nell’art. 4 del regolamento accessorio allo Statuto.

  Art. 26 – La decisione di scioglimento dell’Associazione deve essere presa dalla maggioranza di cui all’art. 18.

  Art. 27 – In caso di scioglimento l’Assemblea delibera con la maggioranza prevista dall’art. 18 sulla designazione del patrimonio residuo; dedotte le passività, esso sarà devoluto esclusivamente a fini benefici, sentito l’organismo di controllo di cui all’art. 3 comma 190, della legge 23/12/1996, n. 662.

  Art. 28 – Tutte le eventuali controversie sociali sono gestite come definito nell’art 4 del regolamento accessorio allo Statuto.

  Art. 29 – Per quanto non compreso nel presente Statuto e nel regolamento accessorio, decide l’Assemblea a maggioranza assoluta dei partecipanti e deleganti.

Il presente Statuto è composto da 9 pagine.


Regolamento accessorio allo Statuto dell’Associazione

“The Monkeys – Vintage Scootering”

  Art. 1 – Il rendiconto economico è redatto in forma elettronica e aggiornato in tempo reale ad ogni entrata/uscita per mezzo di una apposita chat di gruppo di cui fanno parte i membri del Consiglio Direttivo. Esso deve essere redatto con chiarezza e deve rappresentare in modo veritiero e corretto la situazione patrimoniale ed economica – finanziaria dell’associazione, nel rispetto del principio della trasparenza nei confronti degli associati. All’associazione è vietato distribuire, anche in modo indiretto, i proventi delle attività, utili o avanzi di gestione nonché fondi, riserve o capitale durante la vita dell’associazione stessa, salvo che la destinazione o la distribuzione non siano imposte dalla legge. E’ consentito, in caso di particolare surplus economico, utilizzare parte della cassa per pagare in tutto o in parte cibo e/o bevande a favore dei Soci in momenti conviviali all’uopo organizzati. Quando la Cassa viene passata dal vecchio Direttivo al nuovo appena eletto, le entrate e le uscite che ne hanno determinato l’ammontare, vanno obbligatoriamente rendicontate.

  Art. 2 – è ammessa la possibilità di delega del voto nelle seguenti forme:

  • scritta di un socio ad un altro socio, il quale non può rappresentare più di due soci nell’ambito della stessa assemblea oltre a se stesso (ovvero n°3 voti totali);
  • telematica tramite il Social Network Facebook, la messaggeria WhatsApp o la email allegando un documento d’identità (se richiesto).

  Art. 3 – Ogni singola carica del Direttivo (ovvero almeno Presidente, vice Presidente e Consiglieri) è soggetta ad elezione diretta con voto segreto da parte dell’Assemblea dei Soci (ovvero con voto palese in caso di delega). Ogni Socio ha diritto a candidarsi per una o più cariche, ma i voti ricevuti per ogni carica non sono cumulabili; a titolo di esempio, se un candidato Presidente sarà perdente con X voti, potrà essere vincente con Y voti in qualità di candidato Consigliere, ma non con X+Y voti. Le cariche di Segretario e cassiere vengono assegnate all’interno del Direttivo in accordo fra i 5 eletti ovvero possono essere elettive. E’ riconosciuto al Consiglio Direttivo il potere di aumentare il numero di membri del Direttivo medesimo, di aggregare permanentemente un nuovo Consigliere nel caso di dimissioni, oppure occasionalmente per compiti specifici di breve durata.

  Art. 4 – Il primo Probiviro ha le seguenti funzioni:

  • organo di garanzia e appello dei soci colpiti da provvedimenti di cui all’art. 9;
  • le competenze di cui al successivo art. 28;
  • reggente del Gruppo in caso di scioglimento del Direttivo, organizzando quanto prima nuove elezioni.

Il Primo Probiviro viene eletto a maggioranza assoluta dei soci presenti e deleganti durante l’assemblea straordinaria convocata ad hoc dalla Presidenza dimissionaria; in caso di controversie le due parti nominano ciascuna un probiviro che le rappresenterà, come da art. 16, componendo un collegio giudicante assieme al Primo Probiviro. I Probiviri decidono ex bono et aequo senza formalità di procedura. Il loro lodo è inappellabile.

Tutte le eventuali controversie sociali, anche relative all’interpretazione dello Statuto, tra gli associati, tra questi e l’associazione o i suoi organi, tra gli organi e l’associazione, tra i componenti degli organi dell’associazione sono devolute, con esclusione di qualsiasi altra giurisdizione, alla competenza del Consiglio Direttivo o in subordine dell’eventuale Primo Probiviro.

  Art. 5 – Nell’esercizio delle sue funzioni il Consiglio Direttivo può avvalersi di responsabili di commissioni di lavoro da esso nominati. Detti responsabili possono partecipare alle riunioni del Consiglio Direttivo con voto consultivo.

  Art. 6 – E’ compito del legale rappresentante dell’associazione o di altra persona da lui delegata anche verbalmente, valutare in merito all’accettazione o meno di tale domanda. L’accettazione, comunicata all’interessato e seguita dall’iscrizione a libro soci, dà diritto immediato a ricevere la tessera sociale, acquisendo quindi la qualifica di “socio”. L’adesione all’associazione è a tempo indeterminato ma subordinata alla corresponsione della quota sociale annuale, con esclusione di partecipazioni temporanee alla vita associativa; resta salvo in ogni caso il diritto di recesso da parte del socio. Nel caso in cui la domanda venga respinta, l’interessato può presentare ricorso, sul quale si pronuncia in via definitiva il Consiglio Direttivo, alla prima convocazione. Qualora si manifestino motivi di incompatibilità del nuovo socio con le finalità statutarie e con i regolamenti dell’Associazione, entro i 30 giorni successivi all’iscrizione del socio stesso, il Consiglio Direttivo ha la possibilità di revocare tale iscrizione. Le dimissioni da socio possono essere presentate oralmente ovvero per iscritto al Consiglio Direttivo dell’Associazione.

 


 

Regolamento di affiliazione all’Associazione

“The Monkeys – Vintage Scootering”

  Art. 1 – L’affiliazione è consentita sia a semplici gruppi di persone che ad Associazioni già costituite in precedenza o in concomitanza.

  Art. 2 – l’adesione è subordinata a:

  • accettazione dello Statuto e dei Regolamenti accessori allo stesso della Associazione di Promozione Sociale “The monkeys – Vintage Scootering” (di seguito TMVS), reperibile sul sito themonkeys.it;
  • nel caso di Associazione già costituita in precedenza o in concomitanza, conformità dello Statuto di questa, sia nelle finalità che nei valori fondanti, con lo Statuto della Associazione TMVS;
  • sottoscrizione di scrittura privata in bollo da depositare all’Ufficio Registro dell’Agenzia delle Entrate di Parma, in cui il Presidente/rappresentante della Associazione/gruppo affiliato si impegna a rispettare i principi di questo regolamento.

  Art. 3 – l’Associazione TMVS concede in uso gratuito il proprio nome ed il proprio marchio, registrati con domanda n° 302018000005124 presso l’Ufficio italiano Brevetti e Marchi (UIBM) e tutti i marchi ed i segni derivati, al gruppo/Associazione affiliato alle seguenti condizioni:

  • produzione di merchandising senza scopo di lucro solo con diretta approvazione della Presidenza e solo qualora lo stesso articolo non sia già fornito dall’Associazione TMVS;
  • acquisto del merchandising fondamentale fornito dall’Associazione TMVS, consistente in fascione per scudo vespa/lambretta, toppa ricamata, adesivi, tessera rigida, al prezzo maggiorato del 50% quale contributo alla Cassa della Associazione TVMS;
  • iscrizione alla Associazione TMVS di almeno il Presidente e vice Presidente o del rappresentante della Associazione/gruppo affiliato.

  Art. 4 – i rappresentanti ed i soci o appartenenti al gruppo/Associazione affiliato non possono entrare in polemica o in alcun modo tenere un comportamento sconveniente sulle piattaforme social di internet, con scritti o registrazioni audio/video, o nella realtà con atteggiamenti censurabili, a nome e/o per conto della Associazione TMVS. Tale condizione limita di fatto l’uso del nome e del marchio di cui all’articolo precedente.

  Art. 5 – sono motivo di ritiro del diritto di usare il nome ed i marchi appartenenti alla Associazione TVMS i seguenti:

  • violazione dell’art. 4;
  • produzione di merchandising non approvato;
  • violazione delle altre condizioni di cui all’art. 3;
  • variazione delle condizioni elencate nell’art. 2.

 

Il presente Regolamento è suscettibile di variazione previo avviso alle parti, nel qual caso l’Associazione/gruppo affiliato deve conformarsi entro 3 (tre) mesi -prorogabili – oppure rescindere l’affiliazione.