Messaggione di fine anno!

Il 2020 è stato un anno transitorio e un tocca sana per molti gruppi o club che magari erano un po’ in fase di stanca, ma anche per chi, come noi a Parma, doveva ammortizzare l’urto di un nuovo Direttivo e di un equilibrio tra nuovi iscritti e amici persi per strada che ci ha portato, per la prima volta dal 2016, a non aumentare di numero. Questo aspetto è stato però compensato dalla vivacità delle Riserve di Argovia e Aosta e della nuova nata, ovvero la Riserva di Zurigo. Senza cercare scuse, possiamo però dire che la competizione in Italia è serrata perchè esistono tantissimi Vespa Club e Lambretta Club molto consolidati e, naturalmente, la convenzione assicurativa del VCI porta molte persone verso quei lidi. In realtà questo non costituisce invero un problema o un rammarico, perchè aggregare persone per amicizia senza convenienza, porta a formare un gruppo forse più piccolo, ma di sicuro più unito.

 

Anche se non siamo riusciti ad organizzare tutti gli eventi “reali” che ci eravamo prefissati, possiamo sostenere senza dubbio che a livello virtuale è stato un anno molto laborioso, non meno dei precedenti sicuramente e, dal punto di vista chilometrico invece, nella piccola finestra estiva di libertà dalle varie restrizioni causate dalla pandemia, sorprendentemente prolifico per molti di noi.

 

Un anno transitorio. Abbiamo perso per strada molti amici di vecchia data, per incomprensioni, per stanchezza o perchè, ad un certo punto della vita, si cambiano le proprie priorità. E’ tutto normale e non bisogna fasciarsi il capo. Ci si guarda intorno, si cerca di imparare dagli errori, ci si dà una pacca sulla spalla per quanto oggettivamente fatto di buono, si scoprono gli amici veri, quelli che hanno voglia di aiutare e spingere nella medesima direzione, e si salutano gli altri.

 

Ci sono progetti in cantiere, sia dei singoli che porteranno il nostro fascione e la nostra maglietta con orgoglio molto lontano da qui, sia per l’Associazione, che dovrà pian piano trovare nuova linfa e ritornare a far felici i nostri ospiti assieme al nostro inseparabile Stefano Dioni e alla sua Ape.

 

Rimanendo comunque con ASI, entriamo a far parte da domani della famiglia RIVS (Registro italiano veicoli storici), aggiungendo un altro tassello ai servizi e alle convenzioni che possiamo offrirvi, oltre alla tessera Ciao Club Italia e Vespa Club Italia, tutte richiedibili a vostra discrezione. Ma ne parleremo a parte.

 

Per non tediare oltre, passiamo ai ringraziamenti, perchè siete tanti e vi vogliamo bene:

– grazie a Stefano Dioni, sempre e comunque, e a suo fratello Marco;

– grazie a Marco e Maura, solide colonne;

– grazie ad Alessandro Pozzi, che ha sempre ottimi consigli e ci ha fatto conoscere tramite Officina del Vespista;

– grazie a Simone Borghini, anche lui sempre a disposizione per consigliarci e aiutarci;

– grazie al Moro, analogicamente sempre con noi;

– grazie a Tiziano, un fratello maggiore;

– grazie a Roberto, che rende tutto facile;

– grazie a Fabio, Alessandra, Davide, Ilaria e Marcello, senza cui non faremmo tutto questo;

– grazie a Matteo, Filippo, Andrea, Franco, Chiara, Pelo…

– grazie a Gabriele, una gran brava persona, e alla sua vespa gialla;

– grazie a Ivano e Luigi, che fanno un gran lavoro, e a tutti i ragazzi svizzeri e aostani;

– grazie a Igor, perchè ha piantato il semino di due grandi alberi;

– grazie a Florio, Alessandro, Filippo, Fabrizio, Walter, Mario, Susy, Giuliano, Oliver, Hector e naturalmente Franco!

– grazie a chi non manca mai ai nostri raduni, siete ormai uno zoccolo duro su cui contare;

– grazie a BBmoto, Emporio dello Scooter, Vespamania e tutti i nostri amici!

– grazie infine al Micco, che probabilmente è quello che ci crede più di tutti

 

Ci vediamo nel 2021!