Riassunto di fine anno

The Hand of the Monkey/ Dicembre 26, 2023/ associazione, Ciao Club, lambretta club, raduni, vespa club/ 0 comments

Consuntivo dei traguardi scooteristici e aggregativi raggiunti dalla nostra Associazione

The Monkeys Vintage Scootering è sempre di più Vespa, Lambretta e Ciao a Parma. Questa era per i motori di ricerca (ciao Google!).

Il riassunto che state per leggere vuole ricapitolare la nostra attività sociale 2023 e fare da prequel al successivo “Messaggio di fine anno” in cui invece delineare le aspettative e i progetti per il 2024 e le considerazioni sull’anno che sta finendo.

Ma meglio delle parole parlano i fatti, perciò partiamo da un riassunto della nostra attività on the road 2023, per poi passare al “dietro le quinte”.

Per inauguare per bene il nuovo anno, il 13 gennaio, festa del Santo patrono di Parma, siamo andati con le nostre Vespa a Roccalanzona alla Trattoria da Sincero, dove si mangia uno dei più buoni merluzzi fritti della provincia. E manco a farlo apposta, proprio da Sincero abbiamo concluso la stagione il 10 dicembre con la nostra cena sociale natalizia. Evidentemente era destino che la nostra attività quest’anno ruotasse attorno al Comune di Medesano, ma sto divagando.

Domenica 29 gennaio siamo stati a Verona Fiere al MBE, dove abbiamo incontrato molti amici della scena scooteristica radunati da Gegio di Scooterismo.it, in una sorta di prequel della stagione estiva che stava per venire (Pecoramailatreffen, Innocenti LUI Experience, Giro dei tre Mari, Campari a’billy….) e in un prequel vero e proprio del Distretto Ruote Piccole che questo gennaio cercherà di dare nuova forma e presenza allo scooterismo italico d’epoca e custom.

Il 4 febbraio abbiamo inaugurato invece il primo anno di attività del Lambretta Club Parma, sezione della nostra Associazione e sezione del Lambretta Club Emilia Romagna, con una visita all’imperdibile Museo dello Scooter a Rodano (MI), sopra la sede di Casa Lambretta di Vittorio Tessera. Personalmente non era la prima volta che andavo, ma questa volta il nostro Cicerone è stato proprio il padrone di casa e ascoltare i suoi aneddoti mentre ti riempi gli occhi con tutti i pezzi rari della sua collezione, è qualcosa di impagabile. Vittorio è una persona molto importante per il movimento Lambretta nel mondo e speriamo porti avanti il suo lavoro ancora a lungo.

Il 12 febbraio siamo stati con le nostre Vespa e Lambretta nella nostra terza casa, la Trattoria Cavallo di Marco Dioni a Scipione di Salsomaggiore (PR), dove si è svolta la tradizionale Maialata, occasione in cui si possono gustare varie pietanze, anche insolite, che si ricavano dalle parti meno nobili del povero suino.

Il 24 febbraio, ancora in veste di neo nato Lambretta Club Parma, siamo stati nuovamente ospiti del Lambretta Club Milano, a Rodano (MI), per una delle loro serate tecniche in cui si attinge anche alle tante risorse multimediali, sotto forma di filmati d’epoca ufficiali della Innocenti, in possesso di Vittorio Tessera. Sono occasioni davvero formative, oltre che momenti in cui ingaggiare nuove amicizie.

Ma il giorno successivo, senza pausa, eccoci in direzione Montemurlo (PO) assieme ai Monkeys di Aosta, saltando dalla Lambretta alla Vespa (sul carrello) per partecipare, il 25 e 26 febbraio, alla prima edizione del Tortello Gelato organizzato dal nuovo direttivo del Vespa Club Montemurlo. Pioggia e neve ci hanno accompagnato in una edizione che ha onorato il proprio nome e che come al solito ci ha riservato un sabato sera scoppiettante.

Eccoci poi il 4 e 5 marzo alla prima edizione parmigiana di Automoretrò, a cui abbiamo partecipato con un ampio stand a rappresentare la nostra attività in Vespa, Lambretta e Ciao, grazie al fondamentale aiuto del Ciao Club Italia e del Lambretta Club Emilia Romagna. Nel box qui sotto trovate un articolo esaustivo. Naturalmente abbiamo replicato il 19 marzo alla consueta Fiera di San Giuseppe Oltretorrente.

Il 22 marzo è stata la volta della nostra Assemblea Ordinaria con la doverosa esposizione ed approvazione del bilancio 2022. Qui il verbale con la relazione di bilancio. Colgo l’occasione per ricordarvi che nella prossima assemblea ci sarà il rinnovo del Direttivo. Nella pagina dello Statuto e dei Regolamenti trovate tutte le informazioni per sapere se e come candidarsi.

Il 26 marzo abbiamo organizzato il nostro primo raduno Ciao patrocinato dal Ciao Club Italia chiamandolo The Moped Monkeys. Nel box sottostante troverete l’articolo dedicato. Quest’anno ovviamente replicheremo aprendo ufficialmente la stagione dei raduni Ciao Club Italia, domenica 24 marzo con il nostro “Lo SpolveraCiao” che sarà incentrato sulla sosta con aperitivo al Castello di Vigoleno (PC). E rimanendo in tema, il 16 marzo ci siamo poi divisi tra il raduno “a Ferrara in Ciao” e il 52° Bergamonti Day a Gussola (CR).

Il 7 maggio abbiamo collaborato al raduno “Vespa & Friends” degli amici di Soragna (PR), contribuendo a portare anche qualche Lambretta. L’operazione sarà effettuata anche nel 2024 e la prima riunione al 50 Special di Stefano Dioni è imminente. Il weekend successivo ci siamo invece aggregati al gruppo Soliera in Vespa e siamo andati (in Lambretta) nel lodigiano, dove abbiamo trovato i Monkeys di Aosta, per partecipare tutti assieme al primo Ludesan Tour dei Vespa amici Club Num de Lod. Il 21 maggio tutto era pronto, compresi dei fantastici adesivi, per un GentleMonkeys all’interno di The Distinguished Gentlemen’s Ride a Chatillon (AO), ma il maltempo ci ha rovinato i piani. Poco male perchè pochi giorni dopo era già ora di partire, su due ruote in Vespa e Lambretta (per un totale di 4, quindi) alla volta di Bari, tre giorni per andare e tre giorni per tornare, con lo scopo di riunirci con gli altri Monkeys partecipanti al Giro dei Tre Mari del Vespa Club Bari e partire in traghetto verso l’Albania. Un’esperienza appagante, possibilmente da ripetere anche quest’anno, a partire dal 30 maggio.

Questo articolo sta diventando lungo. E siamo appena a fine maggio. Coraggio.

Il 4 giugno, chi è restato a Parma ha potuto partecipare al VesPO di Sorbolo Mezzani (PR), mentre a Ferrara, sette giorni dopo era già ora di “Al Mare col Cinquantino“, gita per la minima cilindrata in direzione Lido di Volano e fritto misto in spiaggia! Quest’anno è stata battezzata la data del 9 giugno e sicuramente, se sarò libero, parteciperò con il Ciao! L’11 giugno c’era anche il tradizionale raduno a Monticelli (PR) in ricordo di Silvia Mantovani, a cui i nostri hanno partecipato.

Il 18 giugno abbiamo cercato di organizzare una giornata di aggregazione in Vespa e Lambretta con la gita a Fivizzano, vicino ad Aulla (SP). Circa 200 km in gruppo per un pic-nic baciato dal sole, a base di carne e verdura alla griglia. La settimana successiva è stata l’occasione di ricordare invece Nicolas Comati al memorial organizzato dalla omonima associazione a Roncole Verdi (PR), mentre chi non teme qualche km ha puntato la Lambretta in direzione Modena assieme agli amici di Lodi, verso il primo Vespa Incontro solierese organizzato dai Fuori di Vespa di Soliera (MO).

Il 30 giugno è arrivato finalmente il momento tanto agognato di mettere alla prova il mio virile motorino turchino, caricandolo sul furgone per recarmi a San Quirino (PN) da dove, precisamente dal piazzale di Scooter Italiano, ha preso vita la quinta edizione dell’Innocenti LUI Experience. Io e il piccoletto ce la siamo cavati alla grande. Trovate un resoconto nel box che segue oppure nell’articolo apparso sul n°63 di Officina del Vespista.

Dopo una piccola pausa, siamo riusciti a partecipare ad una delle innumerevoli iniziative organizzate dal sempre meritevole Vespa Club Piacenza. In questa occasione si trattava della cena a tema spagnolo “Vespaña” a Chero (PC), una piacevolissima serata in mezzo a tanti amici.

Il 23 luglio ecco un’altra occasione per il Lambretta Club Parma, ovvero il 3° incontro dei Lambretta Club in loc. Alpe di Bedonia (PR), organizzato dal Lambretta Club Liguria, mentre qualcuno dei nostri era presente anche a Ferrara al 17° Raduno Nazionale Fiume di Vespe, mentre il sottoscritto era ancora in zona la settimana successiva per una scooterata assieme ai Duchi Estensi SC da Ferrara a Formignana (FE).

Il 30 luglio altri due eventi ci hanno visto partecipi, ovvero il “XX Raduno Nazionale in Vespa per le Colline Metallifere” del Vespa Club Gavorrano e il tradizionale XX Vespa Raduno a Fornovo di Taro (PR).

Il 5 e 6 di agosto ecco un altro evento clou della stagione, l’ormai collaudato ed ambito Giro del Monkey Bianco organizzato dai Monkeys di Aosta. Due giorni tra Grande e Piccolo San Bernardo di cui ho parlato con dovizia di particolari nel box seguente. Un’altra prova superata a pieni voti dal piccolo fatino turchino in mezzo a PX elaborati e vespe automatiche.

Un po’ di tregua e arriviamo al 27 agosto, domenica in cui nei dintorni di Parma erano presenti ben tre eventi e in cui siamo riusciti a partecipare a due, ovvero il classicissimo e mangereccio 11° Vespa Raduno di Quattrocase (CR) e il nuovo 1° raduno Malati di Miscela ASD a Noceto (PR).

Arriviamo così a settembre con l’affollatissimo “8° Raduno Nazionale tra Lago e Monti” del Vespa Club Sarnico (BG), che personalmente mi ha lasciato un po’ di amaro in bocca a causa del primo premio messo in palio nella loro lotteria. Si trattava di un Ciao che, non si capisce perchè, alla fine non è stato assegnato. Nel frattempo, lo stesso 3 settembre, mentre i Monkeys di Aosta erano impegnati a Martigny al raduno del Vespa Club Valais, altri erano impegnati all’ “8° Raduno Nazionale Un Po.. di Vespa” del Vespa Club Occhiobello (RO).

Sette giorni dopo, il 10 settembre, ha visto Monkeys sparsi un po’ ovunque.. il gruppo più folto (compresi i Monkeys di Aosta) era qui vicino al 19° Vespa Raduno di Collecchio (PR), dove anche quest’anno è stata raccolta una cifra monstre da destinare in beneficenza grazie alla lotteria che vedeva, come primo premio, la consueta Vespa 50 Special restaurata. E qui, state sicuri, che ogni anno qualcuno se la porta a casa. Proseguiamo elencando la partecipazione al 4° Vespa on the Roc del Vespa Club Cuneo a San Rocco Castagnaretta, al raduno Vespa Club Como, al raduno Vespa Collection del Vespa Club Retegno a Casalpusterlengo (LO) e infine al Vespaudace del Vespa Club Empoli.

Ed eccoci al 17 settembre e al giretto in Ciao con pranzo finale che abbiamo chiamato “Lo SpolveraCiao” e da cui abbiamo appunto rubato il nome per l’evento di primavera 2024. Non nascondiamo il fatto che il “giretto” nasceva con ben altre ambizioni e doveva essere parte integrante di un evento più grande organizzato da una società di promozione nella sacca di Casalmaggiore (CR) con tanto di gita in motonave sul fiume Po. Purtroppo già in partenza la collaborazione ci è stata richiesta lasciandoci poco tempo per organizzare, ma più passavano i giorni (con tanto di vacanze estive in mezzo) più i punti fermi (dove, come, quando e quanto) tardavano ad arrivare, in modo che non si potesse partire con un serio battage pubblicitario. Alla fine quindi abbiamo scelto di ritirarci per l’incapacità da parte nostra di affidarci alla improvvisazione e sicuramente di raggiungere l’ambiziosa quota di partecipanti che ci avrebbe permesso di onorare gli accordi col proprietario della motonave. Peccato, ma l’idea è solo rimandata.

Eccoci di nuovo in pista la settimana successiva, per l’RMS Master Classic a Seregno (MI), una bella iniziativa della RMS in stile open day che ha voluto soprattutto accendere i riflettori sulla rinnovata attività di questa ditta in merito alla ricambistica per scooter d’epoca.

Ancora altri sette giorni ed è la volta della inaugurazione soleggiata del nuovissimo Vespa Club Acqui Terme (AL), con giretto fra le colline il sabato pomeriggio. Ho notato molte similitudini fra questa cittadina termale e Salsomaggiore Terme, ma soprattutto abbiamo potuto godere dell’ospitalità di Stefania. Non abbiamo potuto trattenerci la domenica a causa del concomitante raduno regionale del lambretta Club Milano a cui non si poteva mancare. Per cui il giorno dopo eccoci a guidare le nostre Lambretta sull’asfalto del Circuito di Monza!

Una piccola pausa e quindici giorni dopo siamo ancora a Soliera (MO) a mangiare la porchetta con tanti amici e farci crescere l’ansia per Vespette e Lambrette in Brodo che inesorabilmente si avvicinava (e di cui abbiamo scritto e stra-scritto nel box sotto e sul n° 64 di Officina del Vespista ora in edicola).

Ma ancora non era il momento del riposo, perchè il 19 novembre abbiamo sfoderato per l’ultima volta i nostri Ciao per portarli a Mareno di Piave (TV) al 6° Ciao d’inverno organizzato dalla Puttuglia Cinghie Roventi, un bel giro freddo ma luminoso fra le colline del Prosecco a sinistra del Piave.

Infine, come detto, il pranzo sociale natalizio ha concluso l’anno là dove era iniziato, ma con parecchi “brindisini” in più.

Non perdetevi il prossimo articolo col “Messaggio di Fine Anno”!

Dario CAPATTI

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